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...corpo...materia
che sconfina in uno spazio...in modo tridimensionale.
Curve...concave, convesse...dettagli di vita.
Le civilta’ pagane greche...e non solo...curavano il corpo, lo irrobustivano, lo
profumavano, lo massaggiavano...lo usavano per giochi, olimpiadi e battaglie. Il
corpo che sprigionava forza o bellezza era considerato magnificamente...perche’
era un modo vero per avvicinarsi agli dei. Cristianesimo...peccato,,,rimozione
del corpo e di tante sue rappresentazioni che potessero far ricordare i tempi
pagani. Il massimo dell’integralismo religioso nel nome del peccato tocca il
fondo nel medioevo...
Gente gretta senza istruzione ( monaci a parte...). Gente puzzolente, denti
marci, cenci, peste...tutto in nome del periodo piu’ oscurantista. I genitali
marcivano in mezzo a cinture di castita’ e nel nome della religione la societa’
e la persona andava incontro alla peggiore regressione sociale e culturale.
Tutto incentrato su una tesi e una sola equazione : corpo = peccato.
Si ribellano solo le menti piu’ fervide del rinascimento.
Leonardo, Raffaello, Galileo...graditi da mecenati illuminati e colti come "il
magnifico"...creano trattati e opere di ineguagliabile bellezza. Rappresentano
per la prima volta dopo secoli e secoli la bellezza classica...quella
considerata pagana. Una bellezza di forme estasiante..infinita...universale. Un
gusto per il bello quasi "diabolico e eretico" vista l’epoca. Guardiamo ancora
oggi le sculture di raffinata bellezza di questi maestri liberi di parlare della
bellezza del corpo. Queste opere magnifiche erano la consuetudine all’epoca dei
grandi filosofi dell’antica Grecia. La filosofia greca e’ chiara su questo...e
riassume il concetto in una frase: BELLO E’ BUONO…
Il bodybuilding…uno strumento…un arte.
Una condizione che sublima la forma fisica e porta in una dimensione metafisica.
La potenza di questo strumento e’ immensa.
Trasmettere questa forza non e’ facile, soprattutto se la poca sensibilita’ fa’
intravedere solo l’aspetto piu’ folcloristico. Sia chiaro, che in questa
disciplina, come in alcune altre, dove la fisicita’, il rigore e la sensibilita’
interiore servono per farla tua…chi ha il compito di emozionarti con questa arte
deve essere speciale.
Solo quando lo trovi...puoi capire...